Sono appena stati annunciati i GitHub Awards 2023, ovvero quei premi volti a riconoscere e celebrare i contributi più notevoli dell’anno all’interno della comunità dei dev, onorando individui, progetti e organizzazioni per il loro impatto, l’innovazione, la leadership e per aver generato un cambiamento positivo nella community.
Questi riconoscimenti toccano diversi ambiti della community di GitHub e per questo riescono a restituire un’immagina chiara di quanto questa sia variegata, vasta e in continua evoluzione.
Quindi, se non sai da dove iniziare o se semplicemente hai intenzione di seguire nuovi profili interessanti, partire dai GitHub Awards 2023 potrebbe essere un’ottima idea per scoprire punti di vista nuovi a cui non avevi mai pensato prima.
I migliori profili da seguire dopo i GitHub Awards 2023
Scopriamo subito i profili più validi da seguire e i premi che hanno ottenuto.
Emanuele Bartolesi
Iniziamo parlando di un talento che noi di Codemotion conosciamo bene, anche perché è nostro ambassador già da tempo, stiamo parlando di Emanuele Bartolesi (aka @kasuken), software architect di giorno e durante le altre ore è uno speaker, blogger, insegnante e live coder.
Emanuele ha raggiunto milioni di persone condividendo la sua conoscenza ed esperienza su GitHub attraverso meetup virtuali e in presenza, conferenze, e dimostrando il suo amore per la tecnologia e l’open source tramite sessioni di apprendimento pubblico su Twitch, Dev.to e lanciando un corso su GitHub e su LinkedIn che ha coinvolto migliaia di nuovi studenti. Inoltre, Emanuele parla regolarmente a meetup a Zurigo e partecipa a eventi con centinaia di persone in tutto il mondo.
A lui è stato assegnato il premio GitHub Star dell’Anno, che riconosce la GitHub Star che ha avuto un enorme impatto sulla community dei dev, contribuendo a far crescere sviluppatori fin dall’inizio della loro carriera, aiutando gli utenti ad approcciarsi al vasto mondo dell’open source e mostrando un incredibile spirito di accoglienza e supporto.
E proprio perché è tra gli Ambassador di Codemotion, Emanuele Bartolesi ha risposto in esclusiva ad alcune nostre domande poche ore dopo essere stato nominato GitHub Star dell’anno per il 2023.
Come hai fatto a diventare GitHub Star, ormai due anni fa?
In realtà non ho fatto niente di particolare. GitHub mi è sempre piaciuto dalla prima volta che l’ho utilizzato. Da quell momento me ne sono proprio innamorato e l’ho utilizzato per tutti i miei side project e anche i miei progetti di lavoro. Quindi ho iniziato a condividere la mia esperienza riguardo alla piattaforma fra blog post, qualche live su Twitch e molte sessioni ad eventi.
Come mai hai deciso di dedicarti così tanto a GitHub?
Semplicemente perchè credo che metta a disposizione tante cose important e molto di queste non sono molto spesso utilizzate. Condividere la mia esperienza mi è sempre piaciuto, quindi ho deciso di focalizzarmi molto su GitHub, ma semplicemente perchè mi piace, senza secondi fini. Spesso veniamo ascoltati in modo imparziale noi persone fuori dalla società che i DevRel perchè si pensa sempre che abbiano dei bias verso l’azienda che rapprensentano.
Quale delle tante feature della piattaforma ti ha impressionato e perché?
Io sono rimasto subito folgorato quando ho visto la prima volta Codespaces. Era ancora in anteprima private e si vedeva che di lavoro da fare ce ne era ancora molto, ma ho capito subito che sarebbe stato molto adoddato a partire dai freelance fino ad arrivare alle grandi multinazionali. Poi vabbè, le potenzialità di Copilot le avete viste tutti, e alcune cose che ho visto non le posso svelare, ma vi garantisco che la direzione che sta prendendo è veramente impressionante.
Pensi che Github continuerà ad essere importante per i dev anche in futuro?
Abbiamo la fortuna di vivere in mondo fantastic per quanto riguarda lo sviluppo. L’AI ha sicuramente stravolto ma allo stesso tempo dato una marcia in più ha tutto questo. L’AI ci aiuterà sempre di più nel nostro lavoro, cercando di farci concentrare solo sulle cose importanti, senza perdere tempo su alcune cose che c’entrano poco con le logiche di business applicative, che ovviamente sono sempre più complesse.
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Barbara Forbes
Proseguiamo con Barbara Forbes (@Ba4bes), una responsabile tecnica dei Paesi Bassi che si concentra su DevOps e automazione, e ama insegnare in modo accessibile attraverso vari canali per raggiungere e connettersi con le persone. Le modalità che preferisce spaziano molto e vanno dalla scrittura di post sul blog su GitHub Actions e GitHub Codespaces all’organizzazione di gruppi locali di utenti.
Barbara non si occupa solo delle tecnologie per i dev, ma aiuta anche gli altri a migliorare le proprie competenze, ad esempio insegnando come redigere ottimi talk tecnici. Inoltre, Barbara si impegna a far crescere le competenze degli altri su Git, dal lancio del corso di formazione Git Essentials su LinkedIn alle presentazioni su come iniziare ad utilizzare Git.
Il premio conquistato da questa giovane creator tech è Top Teacher, che riconosce la Star che si dedica all’educazione, ispirazione e aiuto per far crescere tutti, nutrendo la community.
Miguel Ángel Durán García
Proseguiamo con Miguel Ángel Durán García (@midudev), che nonostante si trovi in Spagna, riesce ad estendere la sua influenza ben oltre i confini nazionali. Miguel è un creatore di contenuti che si concentra sulle tecnologie web e condivide il suo materiale attraverso i suoi canali Twitch e YouTube. Quest’anno, Miguel ha superato i limiti creando eventi virtuali e hackathon che hanno riunito migliaia di sviluppatori per imparare e condividere contenuti tra loro.
Il premio attribuito da GitHub è stato dunque il Community Growth, che riconosce la Star di GitHub che fa crescere e nutre le community intorno a sé, che si tratti di un progetto open source o di una community di sviluppatori.
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Ruth Ikegah
Concludiamo con Ruth Ikegah (@Ruth-ikegah), che ha sostenuto l’open source negli ultimi anni, ma che quest’anno ha veramente superato sé stessa, i confini nazionali e di genere, aiutando a rendere le donne sempre più protagoniste del settore tecnologico. Ruth è considerata una mentore pioniera presso il Codacy Pioneers Fellowship, fa parte del consiglio di amministrazione del progetto CHAOSS, e ha anche guidato il primo evento CHAOSS in Africa e l’Open Source Festival 2023 a Lagos.
Ruth non è solo una sostenitrice dell’open source, ma è anche una speaker impegnata nell’aiutare le donne nel settore tecnologico, tenendo conferenze su OSS nelle università e tracciando un percorso interattivo per gli studenti. La sviluppatrice condivide anche la sua conoscenza su GitHub Codespaces e GitHub Copilot durante gli eventi. Ruth si è spesa per insegnare a chiunque abbia avuto voglia di seguirla come iniziare a sviluppare nell’enorme mondo dell’open source, attraverso la sua GitHub ReadMe Story e la GitHub ReadMe Guide, un vero e proprio manuale su come apportare il primo contributo all’open source in quattro semplici passi.
Il premio che le è stato assegnato è l’Open Source Advocacy, che riconosce la Star di GitHub che ha aiutato gli utenti a iniziare e ha costruito community utilizzando l’open source.
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