Vuoi dare una spinta alla tua carriera? Le abilità nel tuo lavoro non sono l’unico elemento che ti permetteranno di scalare posizioni lavorative. Accanto alle capacità è infatti sempre utile saper coltivare le così dette soft skills.
All’interno di questo articolo, quindi, identificheremo le soft skills che ti permetteranno di dare quel tocco di differenziazione al tuo profilo per renderlo unico e idoneo per fare il prossimo passo nella tua carriera. Inoltre, parleremo di come costruire un portfolio che ti permetta evidenziare le tue soft skills manageriali che riguardano la leadership, la capacità di delega, l’abilità di motivare gli altri e tante altre.
Impostare un obiettivo da raggiungere
Prima ancora di parlare di soft skills, la prima domanda che devi porti e alla quale soltanto tu puoi avere risposta, è la tua meta. Dove vuoi arrivare nell’ambito professionale della tua vita? Qual è il tuo scopo?
Senza avere almeno una vaga idea di dove tu voglia andare, è assai difficile cercare una strada per arrivarci. L’obiettivo può essere sia una posizione professionale, che un’azienda o un determinato stipendio, l’importante è che ti sia ben chiaro e che tu voglia cercare qualsiasi modo per poterlo raggiungere.
Soft skills: cosa sono e come possono aiutare la tua carriera
Le soft skills, insieme poi alle hard skills, saranno la chiave che ti permetterà di raggiungere il tuo obiettivo. Ma a differenza delle hard skills, le soft skills non hanno una scadenza, non necessitano di corsi di aggiornamento, di certificati da rinnovare ogni due anni e non diventano obsolete con il passare del tempo.
Certo, è sempre possibile acquisirne di nuove, ma quelle che sono già in tuo possesso saranno un tuo piccolo tesoretto che nessuno potrà sottrarti o sminuirti. Anche se, in realtà, ognuna di esse ha delle possibilità di crescita impressionanti che si adattano all’ambiente in cui lavori. Quindi è possibile che cambiando ambiente, azienda o mansioni, quella che ritenevi essere una soft skill acquisita, ti sembra invece una competenza da dover conquistare partendo da zero. Invero è semplicemente la loro natura e i loro innumerevoli utilizzi, all’interno dei quali l’esperienza è senza dubbio un fattore determinante, tanto quanto lo studio e l’applicazione.
Queste competenze non sono soltanto legate all’obiettivo che devi raggiungere, ma anche al modo che hai di relazionarti con le altre persone. Infatti sono estremamente versatili e ti permettono l’utilizzo in qualsiasi settore lavori.
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Le soft skills più ricercate nel mercato del lavoro
Andiamo quindi a scoprire quali sono le soft skills più ricercate dalle aziende e nel mercato lavorativo attuale:
- Collaboration & teamwork: la capacità di lavorare in gruppo e di pensare al benessere della squadra.
- Management: non soltanto nella parte relativa ai progetti, ma soprattutto nella parte della gestione dei rapporti personali e del tempo.
- Empathy: sviluppare alti livelli di empatia verso le altre persone è sempre più importante anche nell’ambiente lavorativo.
- Emotional intelligence: la capacità di gestire i rapporti con gli altri e capire le dinamiche sociali.
- Problem solving: termine quasi abusato che indica la capacità di arrivare a una soluzione che vada bene a tutti in poco tempo.
- Public speaking: la confidenza necessaria per poter parlare in pubblico durante riunioni, conferenze o call.
- Leadership: la capacità di prendere decisioni ed essere risoluti all’interno del team.
- Negotiation: l’attitudine a non scontentare nessuno e a trovare un punto d’incontro tra le diverse parti.
- Communication: spesso sottovalutata, ma saper parlare in modo efficace con gli altri è senza dubbio necessario.
- Critical thinking: pensare in modo critico aiuta ad analizzare meglio i problemi e a trovare le soluzioni migliori.
- Creativity: la capacità di pensare fuori dagli schemi.
Soft skills portfolio: come crearlo?
Accanto al portfolio tech, che raccoglie i migliori progetti che hai sviluppato finora, potrebbe essere un elemento importante per aumentare di grado nella tua carriera lavorativa lavorare a un portfolio che si concentra sulle soft skills che conosci e sul modo in cui le hai applicate negli anni. Ma come?
Ebbene, innanzitutto è essenziale pensare a cosa vuoi condividere e a quali sono stati i tuoi successi in quest’ambito. Successivamente, devi scegliere dove creare questo portfolio, prendendo in considerazione anche LinkedIn come possibile bacheca dove condividere i tuoi successi professionali e umani legati all’ambito lavorativo.
In questo modo potrai sviluppare altre due soft skills davvero importanti che molti ancora, soprattutto in ambito dev sottovalutano: il public speaking e il networking. Infatti avere una community alle spalle con la quale collaborare per avviare partnership e progetti può soltanto che essere una ricchezza della quale sicuramente non vorrai privarti.
Inoltre, in ogni progetto, oltre al lato lavorativo, c’è anche molto componente umana che può aiutarti a sviluppare ancora meglio diverse soft skills che non sapevi neanche di avere.
E, dopo aver intercettato la community adatta a te, dopo aver creato il tuo network, è fondamentale saper comunicare con loro, anche e soprattutto grazie al public speaking e alla self promotion. In questo modo la tua bacheca di LinkedIn potrà parlare per te sia in fatto di avanzamento professionale, sia grazie alla tua allenata capacità di parlare, di scrivere e di raccontare alla tua community i progressi che stai facendo in ogni ambito.
Cosa aspetti? Setta il tuo obiettivo e inizia a darti da fare fin da subito, e se ti rimane del tempo guarda lo speach integrale sulle soft skills di seguito: