
Da piccolo la mia passione per Goldrake mi portava a fare cose strane tipo urlare “alabarda spaziale” e “doppio maglio perforante” mentre mi lanciavo dal divano sotto gli occhi esterrefatti dei miei parenti più prossimi.
Un’alternativa meno dirompente era disegnare per ore quadri di comando piene di leve e bottoni che, assieme a una texas instrument a display verdi, incollavo con il vinavil a un’asse di legno poggiato sui braccioli della poltrona sgangherata della mia stanzetta.
Poltrona in una simil pelle tipica degli anni 80 a cui, nei giorni estivi, rimanevo appiccicato fino a sera, quando, complice un abbassamento delle temperature, riuscivo finalmente a liberarmi per andare a cenare.
Era facile passare ore su quella poltrona combattendo mostri e viaggiando nello spazio ma mai avrei pensato che rimanere appiccicato alla sedia sarebbe stato il mio destino…
Passare molte ore seduti alla scrivania è la normalità per chi lavora nel mondo dello sviluppo software. Tuttavia, questa abitudine può avere conseguenze negative sulla salute: mal di schiena, rigidità muscolare, affaticamento visivo e cali di concentrazione sono problemi comuni tra i programmatori tant’è che nei meeting ho spesso il dubbio se qualcuno è nato gobbo o ci è diventato.
Per fortuna a preservare il patrimonio genetico ci pensano le scrivanie alzabili che stanno diventando sempre più popolari come soluzione ergonomica e salutare per chi lavora al computer per lunghe sessioni.
Cosa sono gli standing desk?
Le scrivanie alzabili, chiamate comunemente standing desk (con questo nome proseguo a chiamarle nell’articolo con buona pace degli accademici della crusca) o sit-stand desk, sono postazioni di lavoro regolabili in altezza, che permettono di alternare tra posizione seduta e in piedi durante la giornata lavorativa.
Esistono diversi tipi di standing desk:
- Manuali – Regolate tramite una manovella.
- Elettrici – Con motori che permettono di alzare e abbassare la superficie con un pulsante.
- Ibridi – Combinano regolazioni elettriche con opzioni manuali.
- Scrivanie con doppio motore – Più stabili e potenti rispetto a quelle con un solo motore.
- Scrivanie pieghevoli alzabili – Perfette per chi ha poco spazio e vuole una soluzione temporanea.
Benefici per i programmatori
Per chi passa almeno 8 ore al giorno davanti a uno o più monitor, l’uso di uno standing desk può portare numerosi vantaggi:
✔ Riduzione del mal di schiena – Stare seduti troppo a lungo aumenta la pressione sulla colonna vertebrale. Alternare tra seduto e in piedi aiuta a migliorare la postura e ridurre il dolore.
✔ Migliore circolazione sanguigna – Alzarsi regolarmente aiuta a prevenire problemi legati alla sedentarietà, come il ristagno venoso.
✔ Maggiore energia e concentrazione – Cambiare posizione favorisce la stimolazione mentale e riduce il senso di stanchezza.
✔ Migliore produttività – Studi dimostrano che chi usa standing desk tende a essere più attivo e reattivo nelle ore lavorative.
✔ Possibilità di personalizzazione – Con accessori come tappetini anti-affaticamento, bracci regolabili per monitor e supporti per tastiera.
✔ Riduzione del rischio di malattie croniche – Studi scientifici hanno dimostrato che l’uso regolare di standing desk può ridurre il rischio di obesità, diabete di tipo 2 e problemi cardiovascolari. Gli stessi studi hanno confermato che se continuate a mangiare come se non ci fosse un domani, non c’è standing desk che vi salvi.
✔ Maggiore flessibilità nello spazio di lavoro – Le scrivanie regolabili permettono di adattare facilmente l’ambiente di lavoro in base alle esigenze quotidiane.
Linus Torvald con il suo standing desk dotato di tapirulan, nemmeno nei film di Spielberg trovo tanta bellezza unite alla tecnologia
Fattori da considerare nella scelta di uno standing desk
Se state pensando di acquistare uno standing desk, ecco alcune caratteristiche importanti da valutare:
- Altezza regolabile – Deve adattarsi alla propria statura, sia in posizione seduta che in piedi. Non bisogna mai prendere la prima scrivania che ci capita a tiro ma, se potete, fate dei test di seduta
- Stabilità – Una struttura robusta evita vibrazioni durante la digitazione. Altrimenti ogni volta che pigiate il tasto invio con troppa veemenza rischiate di vedere centinaia di euro in monitor sfracellarsi al suolo .
- Materiali e qualità costruttiva – Superfici in legno massello o laminato sono più resistenti, ma anche qui potete lavorare di fantasia scegliendo materiali usati in formula uno o simili
- Motori e silenziosità – Le scrivanie elettriche dovrebbero avere motori potenti e silenziosi, se prendete una di quelle a manovella assicuratevi che quando invitate qualcuno a casa sia già all’altezza giusta, niente getta su di voi un’aura da perdente quanto sudare imprecando per mettere a posto la scrivania, magari con cigolii sinistri a enfatizzare il tutto.
- Capacità di carico – Se usate più monitor o attrezzature pesanti, scegliete una scrivania con un’adeguata portata e assicuratevi che i monitor non siano collocati in posizioni precarie.
- Funzionalità aggiuntive – Porte USB integrate, memoria delle altezze preferite, pannelli touch e un forno microonde per bruciare gli hard disk quando vi arriva l’FBI alla porta sono i necessori.
- Velocità di regolazione – Più veloce è la regolazione dell’altezza, meno tempo perderete nel cambio di posizione, se il vostro tavolo dispone di app potrete chiamare i vostri nipoti a raccolta e mostrare loro chi è il vero Harry Potter
- Design e compatibilità con lo spazio – Deve integrarsi armoniosamente con il vostro ufficio o ambiente domestico, adoro quelli che hanno il tavolo davanti alla finestra e devono scegliere tra il 32 pollici e il morire di esalazioni tossiche
Le migliori standing desk per programmatori
Ecco alcune opzioni consigliate per chi cerca una scrivania regolabile di qualità:
1️⃣ Fully Jarvis – Una delle migliori sul mercato, con materiali premium e regolazione fluida. Il piano di Bamboo promette sensazioni uniche ogni volta che ci poggiate una fumante tazza di tè
2️⃣ Autonomous SmartDesk Pro – Ottimo rapporto qualità/prezzo, ideale per home office.
3️⃣ FlexiSpot E7 – Solida, economica e perfetta per chi ha esigenze di base, ma non sembra in grado di tenere troppo peso
4️⃣ Uplift V2 – Ottima stabilità e design minimalista, forse troppo, perfetta per configurazioni multi-monitor.
5️⃣ Vari Electric Standing Desk – Facile da assemblare, ottima qualità costruttiva e con una superficie spaziosa.
6️⃣ IKEA Idasen – Una scelta economica con una buona qualità generale e regolazione elettrica affidabile. Ma occhio al modello perchè il top di gamma ha un prezzo adeguato, anche se si regola con un app il che lo mette nei primi posti dei sogni mostruosamente proibiti
7️⃣ Seville Classics AIRLIFT Pro – Con capacità di carico elevata e regolazione fluida e piano in vetro temperato, piccolo ma molto chic
8️⃣ Fezibo Standing Desk – Perfetta per chi cerca un’opzione economica senza rinunciare alla qualità. Anche qui però potete andare nella fascia executive dove piuttosto che cambiare ufficio e traslocare preferirete barricarvi dentro e aspettare che arrivi un intero battaglione di polizia per sgombrarvi
6️⃣ IKEA Relatera – Una scelta mooolto economica con una bellissima manovella laterale. Potete giustificarne l’acquisto solo se in bundle prendete un poster della Tumberg e vi ergete paladini dell’ambiente a tutti i costi
Conclusione
Le standing desk non sono solo un gadget di moda, ma un vero e proprio investimento per il benessere dei programmatori. Se trascorrete molte ore davanti al computer come ormai quasi tutti quelli che conosco, passare a una postazione ergonomica regolabile può migliorare la salute, il comfort e la produttività. Scegliere la scrivania giusta significa ridurre il rischio di problemi muscolo-scheletrici e sentirsi meglio mentre si lavora. Non è solo una questione di comodità, ma di qualità della vita. 🚀
Oltre a scegliere una buona scrivania, è utile abbinarla con accessori ergonomici come tappetini anti-affaticamento, tastiere di qualità (vedi mio articolo precedente), supporti per monitor regolabili e sedie ergonomiche. Ricordatevi che la postazione di lavoro ideale è quella che permette di alternare facilmente tra seduto e in piedi senza affaticarsi.
Investire in una standing desk è una scelta intelligente per chi vuole prendersi cura della propria salute mentre lavora. E mi raccomando anche se oggi riuscite ancora ad allacciarvi le scarpe senza sbuffare o peggio non aspettare di avere dolori alla schiena o problemi posturali andate a provarle a negozio o fatevi ospitare dal vostro senior di riferimento, non potrete più farne a meno…