Mentre il mondo tech è in fermento per l’Intelligenza Artificiale, con aziende e ricercatori che sembrano concentrarsi principalmente sulla creazione del modello più potente e performante, c’è un aspetto cruciale che rischia di passare in secondo piano: l’importanza della formazione, dei percorsi professionali e dell’adattabilità degli sviluppatori in questo nuovo panorama tecnologico.
In vista di Codemotion Milano 2024, abbiamo avuto l’opportunità di raccogliere le opinioni di alcuni dei principali speaker dell’evento su questi temi fondamentali. Mentre il dibattito sull’IA continua a far notizia, questi esperti ci ricordano che il vero valore risiede non solo nella tecnologia stessa, ma anche nelle persone che la sviluppano e la utilizzano.
Come stanno cambiando i percorsi professionali nel tech? Quale sarà il ruolo della programmazione tradizionale in un mondo sempre più dominato dall’IA? E, soprattutto, come possono gli sviluppatori prepararsi per un futuro in rapida evoluzione? Esploriamo queste domande cruciali attraverso gli occhi di chi è in prima linea nell’innovazione tecnologica.
L’IA come strumento, non come sostituto
Un punto su cui molti speaker concordano è che l’IA non sostituirà gli sviluppatori, ma piuttosto diventerà un potente strumento nelle loro mani. Luca Del Puppo sottolinea questo concetto:
"Nel 2024 aver paura dell'AI per uno sviluppatore a mio parere non ha senso. L'AI è un tool che ci può aiutare ad essere più produttivi, a fare dei doppi controlli in ciò che produciamo e magari un qualcosa a cui chiedere feedback su implementazioni che stiamo producendo."
Luca Mezzalira condivide questa visione, aggiungendo:
"Non penso che il mestiere dello sviluppatore sparirà, ma sono convinto che l'AI ci aiuterà a diventare sviluppatori migliori e accelererà l'adozione di nuovi framework, linguaggi e tutto ciò che nel recente passato si è imparato tramite libri, tutorial, video e altre risorse tradizionali investendo un sacco di tempo."
L’Importanza delle competenze fondamentali
Nonostante l’avvento dell’IA, gli speaker sottolineano l’importanza di mantenere solide competenze di base. Luciano Mammino consiglia:
"Consiglierei agli studenti di concentrarsi su competenze come la programmazione (soprattutto in linguaggi come JavaScript, Python e Rust), il machine learning, la gestione dei dati e le architetture cloud. Inoltre, un'attenzione all'etica nell'AI sarà cruciale per affrontare le sfide future."
Paolo Caressa aggiunge una prospettiva storica:
"Nel corso di questi decenni, la programmazione non è cambiata nei suoi concetti fondamentali: si usano ancora linguaggi, librerie, compilatori, interpreti etc. E non credo che queste fondamenta cederanno all'AI generativa."
Apprendimento continuo e adattabilità
Un tema ricorrente è l’importanza dell’apprendimento continuo e dell’adattabilità in un settore in rapida evoluzione. Luca Mezzalira enfatizza:
"In un campo in rapida evoluzione come quello dell'IT, l'apprendimento continuo è fondamentale. L'AI può essere un potente alleato in questo processo, aiutandoci a rimanere aggiornati e a esplorare nuove aree di competenza."
Luca Del Puppo offre un consiglio pratico per chi si sta avvicinando al settore:
"Partecipate alle community, e abbiate fame di sapere perché in questo mondo non ci si può fermare e dovrete continuare a studiare e tenervi aggiornati continuamente, sarà una scuola continua."
Percorsi professionali diversificati
Gli speaker condividono percorsi professionali diversi, dimostrando che non esiste un’unica strada per il successo nel tech. Luca Mezzalira racconta:
"Sono un autodidatta. Le community online sono state la mia salvezza perché sono cresciuto con persone appassionate che mi hanno insegnato tanto, e ora cerco di restituire alla community tutto ciò che ho imparato durante il mio percorso."
Paolo Caressa sottolinea l’importanza della flessibilità:
"Le tecnologie mutano e si moltiplicano in modo così repentino che correre appresso a tutte è vano e irragionevole: il mio consiglio è avere dei buoni fondamentali e poi farsi guidare dalle opportunità, dal mercato ma soprattutto da quel che ci interessa e attira di più."
Conclusione
Mentre l’IA continua a trasformare il panorama tecnologico, emerge un messaggio chiaro: il futuro appartiene a coloro che sapranno abbracciare il cambiamento, mantenere solide competenze fondamentali e impegnarsi nell’apprendimento continuo. Come conclude Luca Mezzalira:
“Guardando al futuro, vedo un mondo in cui gli sviluppatori e l’AI lavorano in sinergia, creando soluzioni più innovative e efficienti di quanto sia mai stato possibile prima. Questo richiederà una mentalità aperta, una volontà di adattarsi e una costante curiosità per le nuove tecnologie.”
Codemotion Milano 2024 promette di essere un’occasione imperdibile per esplorare questi temi più a fondo e prepararsi per il futuro dell’industria tech. Non perdete l’opportunità di partecipare e contribuire a questa importante conversazione!
